Oggi 22 ottobre è la festa liturgica di San Giovanni Paolo II e mi sono venute in mente le pur belle parole del santo papa circa la musica sacra...
Più leggo e più mi rendo conto che nella Chiesa cattolica in Italia non vi è alcun progetto sistematico di valorizzazione del canto e della musica nel culto divino: tutto è lasciato all'anarchia liturgico-musicale delle diocesi e delle singole parrocchie, ove ogni parroco è papa e ogni gruppo spontaneo si fa le proprie regole...
In ultima analisi ciò dipende dal fatto che il canto e la musica nella liturgia sono meramente opzionali e quindi, alla meno peggio, si fa sempre e solo quello che si può, certi che il buon Dio guarda al cuore e non alle opere (cfr. 1Sam 16, 7)... Mah...
a cura di Paolo Bottini
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«Ognuno chiede in qual modo cantare a Dio. Canta a Lui, ma canta bene. Egli non vuole che le sue orecchie siano offese. Canta bene, fratello.» (S. Agostino, Esposizioni sui salmi, Commento secondo al salmo 32, paragrafo 8)
Liturgia & Musica
Questo spazio nasce dalla mia esperienza di moderatore della mail circolare "Liturgia&Musica", avviata nel dic. 2005 per conto della “Associazione Italiana Organisti di Chiesa” (di cui fui segretario dal 1998 al 2011) al fine di tener vivo il dibattito intorno alla Liturgia «culmine e fonte della vita cristiana» e al canto sacro che di essa è «parte necessaria ed integrante» unitamente alla musica strumentale, con particolare riferimento alla primaria importanza dell'organo.
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