... ma come, pretendete che il candidato sia in possesso di titolo di studio accademico e avete la faccia tosta di chiedergli che dovrà lavorare aggratis?!
:-/
Per la serie https://www.organieorganisti.it/remunerazione-organista-liturgico-musicista-chiesa ...
* * *
Prot. N. 20/2024/DN
«Nella Chiesa latina si abbia in grande onore l’organo a canne, strumento musicale tradizionale, il cui suono è in grado di aggiungere un notevole splendore alle cerimonie della Chiesa, e di elevare potentemente gli animi a Dio e alle cose celesti» (Sacrosanctum Concilium, 120).
Pertanto, accogliendo il suggerimento da parte del Direttore dell’Ufficio diocesano per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto, con il presente provvedimento promulgo le
per l’incarico di Organista della Cattedrale di Altamura
e delle Concattedrali di Gravina in Puglia e di Acquaviva delle Fonti.
2. Potranno essere iscritti all’Albo coloro che sono in possesso del diploma in organo, conseguito presso un Conservatorio o almeno presso una Scuola Diocesana di Organo.
3. I Candidati dovranno presentare all’Ente proprietario della rispettiva Cattedrale o Concattedrale [*] domanda scritta di iscrizione all’Albo, corredata di:
a) copia del titolo di cui al n. 2 delle presenti Norme;
b) attestazione scritta da parte del Parroco/Rettore della chiesa dove svolgono abitualmente il servizio di organista [§];
c) documentazione attestante altri eventuali titoli ed esperienze in ambito liturgico;
d) Curriculum vitae.
In ogni caso, il Vescovo diocesano provvederà a nominare uno o più “Organisti titolari” della Cattedrale o Concattedrale.
Sac. Vincenzo Panaro
- tratto da https://www.diocesidialtamura.it/2024/08/27/norme-per-lincarico-di-organista-la-nota-di-mons-russo/
È stato modificato altresì il genere del documento, titolandolo ‘Disposizioni’ più consono alla natura del documento stesso. A seguire il testo ufficiale completo della rettifica:
Diocesi di Altamura – Gravina – Acquaviva delle Fonti
«Nella Chiesa latina si abbia in grande onore l’organo a canne, strumento musicale tradizionale, il cui suono è in grado di aggiungere un notevole splendore alle cerimonie della Chiesa, e di elevare potentemente gli animi a Dio e alle cose celesti» (Sacrosanctum Concilium, 120).
Considerato che la Cattedrale di Altamura e le Concattedrali di Gravina in Puglia e di Acquaviva delle Fonti sono dotate di monumentali organi a canne di grande interesse storico e artistico, con una amplissima gamma e ricchezza di registri, recentemente oggetto di ingenti e accurati interventi di restauro, si stabilisce quanto segue, al solo scopo di assicurare che tali delicati strumenti musicali di notevole valore vengano adoperati con competenza, passione e responsabilità per realizzare una “musica santa, perché santi sono i riti”1, nel rispetto degli stessi strumenti.
Con il presente provvedimento, pertanto, a cura degli uffici diocesani competenti, sono pubblicate le seguenti
Disposizioni
per la costituzione di un albo di organisti/musicisti
per la Cattedrale di Altamura
e le Concattedrali di Gravina in Puglia e di Acquaviva delle Fonti.
È costituito presso la Cattedrale di Altamura [d’ora in poi Cattedrale] e le Concattedrali di Gravina in Puglia e di Acquaviva delle Fonti [d’ora in poi Concattedrale/i] l’Albo degli Organisti/musicisti della Cattedrale e delle Concattedrali.
Potranno essere iscritti all’Albo coloro che sono in possesso del diploma in organo, conseguito presso un Conservatorio o presso una Scuola Diocesana di Organo, coloro che sono in possesso di un diploma di organista liturgico rilasciato dall’Ufficio Liturgico Nazionale, ovvero coloro che frequentano corsi per strumenti a tastiera presso enti educativi e formativi musicali (Accademie, Conservatori, Licei Musicali), comprovanti il possesso delle adeguate competenze tecnico-pratiche necessarie all’uso degli strumenti a tastiera.
1 Francesco, Discorso alle Scholae Cantorum dell’Associzione Italiana Santa Cecilia, Aula Paolo VI, 28 settembre 2019.
3. I Candidati dovranno presentare all’Ente proprietario della rispettiva Cattedrale o Concattedrale2 domanda scritta di iscrizione all’Albo, corredata di:
a) copia del titolo di cui al n. 2 delle presenti Norme;
b) attestazione scritta da parte del Parroco/Rettore della chiesa dove svolgono
abitualmente il servizio di organista3;
c) documentazione attestante altri eventuali titoli ed esperienze in ambito liturgico;
d) Curriculum vitae.
4.L’accettazione della domanda è subordinata all’approvazione del Direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano e del Responsabile per la Sezione Musica Sacra dell’Ufficio Liturgico diocesano, sentito il parere del Parroco/Rettore della Cattedrale o Concattedrale. Questi, presa visione della documentazione e, se ritenuto opportuno, dopo l’espletamento di una prova attitudinale costituita da una parte pratica e da un colloquio, conclusasi con esito positivo, potranno decretare l’iscrizione del candidato all’Albo di cui al punto n.1.
L’iscrizione all’Albo permetterà ad ogni Organista di poter prestare il proprio servizio nella Cattedrale o Concattedrale, utilizzando all’occorrenza l’organo ivi presente.
Gli Organisti possono richiedere in qualunque momento la rimozione dall’Albo di tutti o alcuni dei loro dati.
3 settembre 2024
Ufficio per i Beni Culturali e l’Edilizia di Culto Ufficio Liturgico
2 Per Altamura e Gravina in Puglia, il Capitolo Cattedrale o Concattedrale; per Acquaviva delle Fonti, l’ente Diocesi.
3 Qualora il Candidato risultasse privo di adeguata formazione liturgico-musicale, si chiede che possa provvedere a colmare tale lacuna, partecipando a corsi a ciò destinati.