Liturgia & Musica

Questo spazio nasce dalla mia esperienza di moderatore della mail circolare "Liturgia&Musica", avviata nel dic. 2005 per conto della “Associazione Italiana Organisti di Chiesa” (di cui fui segretario dal 1998 al 2011) al fine di tener vivo il dibattito intorno alla Liturgia «culmine e fonte della vita cristiana» e al canto sacro che di essa è «parte necessaria ed integrante» unitamente alla musica strumentale, con particolare riferimento alla primaria importanza dell'organo.

______________

domenica 14 febbraio 2021

«Suspendimus organa nostra»: per uno "sciopero" organistico quaresimale




«Super flumina Babylonis illic sedimus et flevimus, cum recordaremur Sion. 
In salicibus in medio ejus suspendimus organa nostra» [*]


Gentili lettori,

dato che «Il suono, da solo, di questi stessi strumenti musicali [l'organo o altro strumento legittimamente permesso, cfr. n. 65] non è consentito in Avvento, in Quaresima, durante il Triduo sacro, nelle messe e negli uffici dei defunti [Musicam Sacram 66], perché non pensare di lasciare completamente digiune d'organi le nostre chiese nel tempo di Quaresima?!

Un periodo in cui sacerdoti e fedeli possano finalmente sentire la mancanza del suono dell'organo... e, chissà, anche la mancanza dell'organista...

Certo, questo sarà possibile ove l'organo abbia normalmente il ruolo predominante che gli spetterebbe, perché se già di norma lo spazio per l'organo a messa è ridotto al lumicino...

E chissà che a Pasqua, al vostro rientro, vi sentiate dire: «Bentornato, ci siete mancati tanto, tu e il nostro organo!».

A meno che sia lì pronto in agguato il lesto approfittatore, ben lieto di soffiarvi il posto che credevate possedere di diritto scrivendo nel vostro curriculum «organista titolare»... quando invece quella presunta "titolarità" non era altro che il frutto di un mero accordo verbale col parroco di turno...

Ed ecco che al vostro rientro, vi stupirete amaramente trovare la consolle già occupata da quel suonatore (più o meno degno di essere appellato tale) che voi non potete vedere nemmeno da lontano... sì, quel leccapreti bigotto ha convinto il parroco che voi pensate solo all'esibizione e non a "far pregare" i fedeli... aahhh, «cortigiani, vil razza dannata»!

Buona Quaresima!


Cremona, il 14 febbraio 2021





2 commenti:

  1. Sono d'accordo con le argute osservazioni del cato Paolo Bottini. Effettivamente se avessimo lonsoazio liturgico anche hannonfli organisti in Germania , dove ai inprovvisa senzannessuna gretta per introdurre tutti i canti della liturgia o ancor meglio come avviene nelle liturgie protestanti , dove l'organo interviene con brani del repertorio organistici, inseriti come commento e meditazione della liturgia e dei testi evangelici , avrebbe senso la riduzione al solo accompagnamento dei canti della quaresima , ma , come giustamente avverte Paolo , rischieremmo di trovarci ancora con qualche furbetto o peggio , con l'imperversare delle chitarrate domenicali..perché non potrebbero loro zittire le loro musiche da campeggio ?

    RispondiElimina
  2. Tu sai caro Paolo da quanto tempo vado dicendo di fare uno sciopero tutti noi organisti italiani, per farci riconoscere economicamente la nostra professione. Ma non in Quaresima!!! Non faremmo altro che applicare alla lettera quel discutibile precetto di Clemente VIII (1600) per cui l'organo deve tacere in tempo di Quaresima (come se l'organo non fosse in grado di esprimere mestizia, contrizione, dolore, al pari della gioia pasquale!). Facciamolo in Avvento!!!

    RispondiElimina